
Un’esplosione di emozioni a cavallo tra due continenti quelle vissute lo scorso fine settimana per la Conad Scherma Modica, tra le pedane di Tokyo e quelle del PalaMoak. In Giappone Giorgio Avola trascinava la squadra italiana sul gradino più alto del podio, con il team italiano che tornava così alla vittoria in una gara di coppa del mondo dopo esattamente due anni.
Superate agevolmente le squadre di Australia agli ottavi e della Cina ai quarti, in semifinale l’Italia trovava la Russia dalla quale appena 15 giorni fa a Parigi aveva subito la sconfitta in finale. Questa volta tutt’altra musica, con il quartetto Avola, Cassarà, Foconi, Garozzo sempre in vantaggio in tutti i parziali e che facevano propria la sfida in totale sicurezza. Finale con gli avversari più agguerriti degli ultimi anni, gli Stati Uniti. Incontro con l’Italia che si ritrovava subito ad inseguire gli americani, ma che nell’ultimo giro di incontri con due ottimi parziali di Avola su Chamley-Watson e Cassarà su Imboden, lanciavano Foconi nell’assalto finale con un vantaggio conservato fino alla fine di un incontro chiuso 45/43, che permetteva così di ascoltare l’inno italiano da troppo tempo assente nelle gare di coppa a squadre.
Intanto al PalaMoak di Modica si svolgeva il Torneo Internazionale di Scherma per Non Vedenti, evento che ha segnato una pietra miliare per lo sviluppo di questa disciplina paralimpica. La specialità, dopo un periodo di sperimentazione in alcune realtà italiane, sta diffondendosi anche all’estero ed il torneo organizzato lo scorso fine settimana ha richiamato delegazioni provenienti da Paesi europei, quali Francia, Svezia e Spagna. A vincere la gara maschile è stato il francese Raphael Brendle che, in finale, ha avuto ragione per 10-3 sul beniamino di casa, il modicano Antonio Carnazza. Sul terzo gradino del podio l’altro portacolori della Conad Scherma Modica, Carmelo Gurrieri. L’inno di Mameli è risuonato invece al termine della gara femminile, vinta dall’azzurra Veronica Tartaglia. Per l’atleta già campionessa italiana di categoria, il successo è giunto grazie alla stoccata del 10-6 in finale contro la francese Camille Couston. L’organizzazione dell’evento che rientra nell’ambito dell’iniziativa “Scherma ON”, previsto in seno al progetto “OSO Ogni Sport Oltre”, promosso da Fondazione Vodafone Italia e che ha come obiettivo la diffusione e la pratica dello sport tra le persone con disabilità; è stato un successo oltre che sportivo anche organizzativo. Fondamentale per la perfetta riuscita il contributo dato dalle aziende Conad e Banca Agricola Popolare di Ragusa, oltre al sostegno e la collaborazione delle altre aziende partner Ristorante Hotel Le Magnolie, Acqua Santa Maria, Caffè Moak, Antica Dolceria Bonajuto, Esagono, Pizzeria La Contea, Publinova, Gruppo SCAR. Infine un grande ringraziamento va certamente rivolto ai soci, genitori e atleti della Scherma Modica, che hanno affiancato i dirigenti e lo staff tecnico ed amministrativo, collaborando ad allestire e gestire il campo gara , oltre che accogliere tutte le delegazioni fin dal loro arrivo in aeroporto.
Emozioni vissute che certamente non mancheranno di ripresentarsi neanche il prossimo weekend nella 2º prova interregionale del Gran Premio Giovanissimi a Santa Venerina. Tappa che vedrà la Conad Scherma Modica in gara con il numero record di 81 schermitori under14, di cui 48 agonisti che cercheranno la qualificazione al Campionato Italiano di categoria, oltre a 22 esordienti con attrezzatura elettrica e 11 con attrezzatura in plastica che prenderanno parte al Torneo Promozionale riservato agli under10.